Itinerari

Enna l’ombelico della Sicilia

In cima ad un imponente altopiano che svetta sulla valle del fiume Dittaino, a circa 970 metri s.l.m, sorge Enna il capoluogo di provincia più alto d’Italia, che gli antichi romani definirono ‘urbs inexpugnabilis’ proprio per la sua posizione naturale che la rendeva difficilmente raggiungibile.
Enna è suddivisa in due aree Enna Alta ed Enna Bassa, cui si aggiunge la frazione di Pergusa, con il famoso lago attorno al quale negli ultimi decenni è sorto un importante autodromo.

Nella zona alta della città si trovano: la Rocca di Cerere, il Castello di Lombardia e la Torre di Federico II, alta ben 24 metri e posta all’interno del parco pubblico. Molte le chiese da visitare. Enna è anche la provincia dei laghi siciliani, per l’esattezza 37 laghi di cui 5 naturali.

Piazza Armerina (40” circa da Enna)

splendida città barocca conosciuta in tutto il mondo per i magnifici mosaici della Villa Romana del Casale. Passeggiando per le vie del centro storico, dominato dalla suggestiva mole del Duomo, in un groviglio di viuzze di impianto medioevale sorgono eleganti palazzi, rinascimentali e barocchi, chiese e conventi che si nascondono dietro ogni angolo come per esempio l’elegante Palazzo Trigona o l’imponente Castello Aragonese ‘Spinelli’.

Morgantina (25”circa da Enna)

Antica città sicula e greca localizzata nei pressi di Enna dall’Università americana di Princeton…
Morgantina fu abitata fin dall’età del bronzo e fa parte di quella che viene detta la Cultura di Castelluccio: società caratterizzata da un’organizzazione tribale che viveva in capanne e usava particolari utensili in ceramica .Nella zona archeologica si possono visitare i resti dell’Agorà, con le botteghe romane e il Gymnasium, e il Teatro greco (IV sec.). A 1 km circa dal sito archeologico, sul Monte Cittadella si possono visitare i resti dell’acropoli.

Caltagirone (1h 10” circa da Enna)

Situata all’interno nel territorio compreso tra Gela e Piazza Armerina, Caltagirone sorge alle pendici dei Monti Erei in posizione panoramica. Il suo territorio, per la valenza strategica di controllo sulle pianure di Gela e Catania, fu abitato fin dal Neolitico e per tutta l’Età del Bronzo fino all’arrivo dei coloni greci come testimoniato dal rinvenimento di abitazioni in contrada Sant’Ippolito.

Caltagirone è rinomata in tutto il mondo per le sue ceramiche.

Sperlinga (50” circa da Enna)

Tra i Nebrodi e le Madonie, a circa 50 km da Enna, sorge Sperlinga, un piccolo comune, adagiato lungo il fianco di uno sperone roccioso utilizzato sin dai tempi dei sicani come insediamento rupestre. Il borgo infatti, ospita una cinquantina di grotte scavate a partire dai Bizantini fino all’800 che disposte su più piani costituiscono un interessante nucleo abitativo. E’ il caso delle due grotte che si trovano a sinistra dell’ingresso del Castello medioevale. Una delle due, ampia più di 165 mq, conserva numerosi oggetti della cultura materiale in particolare della civiltà contadina e costituisce il Museo Etno-antropologico del paese